mercoledì 18 febbraio 2009

Kung Hei Fat Choi e Testamento e-biologico

Continuo a  ricevere auguri di Happy Chinese New Year da fornitori o amici di Hong Kong. Se e' ancora tempo di auguri e' anche tempo di buoni propositi.
La scelta di procastinare l'elenco delle valorose intenzioni del 2009 fino al CNY non e' dovuta alla profonda influenza della cultura cinese (sfortunatamente, mi sono riscoperta piu' impermeabile delle famigerate borsette termiche BLU per l'insulina che popolano i miei cassetti). Semplicemente per me dopo e' meglio. Sempre.
Per il 2009 depositero' in Italia le mie natiche (un po' rinsecchite non solo dall'eta', ma anche dall'assenza di allenamento da quando il saggio Doctor Chan mi ha prescritto la Lantus che mi permette un migliore autocontrollo anche senza attivita' fisica).
Le mie antenne sono embrionalmente sintonizzate sulla procreazione. Non e' che diguazzi esattamente nella felicita'. La fase GIUBILO e' ancora lontana.
Lunedi' ho le classiche analisi per il controllo diabetico periodico (che per me e' sporadico) e, emoglobina glucosata permettendo, potremo dare inizio alle prove il mese prossimo. N. continuera' a non trovare pace tra Hk e Caserta , tentando di scongiurare un infarto e di non infastidire col troppo stress quei cosi riccioluti ed elettrici (cosi' mi immagino i suoi e no, per i piu' ingenui, non sto parlando dei capelli) all'uopo necessari.
La scelta dell'Italia invece della costosa Hk come luogo di procreazione e spartorimento eventuale e' dettata dal tentativo di non ripetere gli errori fatti in precedenza (meglio farne altri, diversi e nuovi). L'anno scorso, infatti, portato inaspettatamente da un vento (hum, scirocco direi) di passione tra me e N., un puntino (e non dite al papa che lo chiamo cosi', oppure diteglielo) aveva popolato la mia  pancia per un po' di settimane. Probabilmente, non l'ha trovata comoda abbastanza.
Ma, ora sara' diverso ...wind of changes, Obama e programmazione sono dalla mia parte.
Primo passo: visita all'ospedale del suburbo casertano. Dal diabetologo:
Sangue Amaro: - Buon giorno, bella questa poesia di Pablo Neruda, la dedica a qualcuno o gliela hanno dedicata?
Dottore: - Come fai a sapere che e' di Neruda?
S. A.: -Dotto' so' diabetica, non ignorante!
D. : - Tutto bene?
S.A.: - Si' ma vorrei ...stavo pensando di fare un bambino....
D.: - Qui??? Perche' l'aria di la' non ti ispira?
S.A (detto):- No, sto piu' tranquilla qui....mi piace sbraitare in napoletano se le cose non vanno bene, piuttosto che in inglese.
S.A (pensato):- Fiumi di fiele....
D: -E tuo marito viene un po' qua se no come lo fai sto figlio?
S.A: - Si', si' viene....che ne dice del microinfusore?
D: - Dico che per te non ci sono i presupposti per una indicazione medica in tal senso (si riferisce alla mia ultima glucosata 6,4, perfetta, ma non si ricorda la precedente, quella del periodo del puntino cioe' 11 e rotti, quando al ritorno in Italia la gente in ospedale si ricordava di me a causa di questo valore....ehi quella e' la ragazza dell'emoglobina che sfiora i dodici si si mi ricordo di lei ...la crapulona...per i meno esperti e' un po' come se una donna alta 1,60 m che dovrebbe pesare... metti....55 kg.... ne pesasse 110).
S.A: - Avremo bisogno di un team di supporto?
D.(detto): - Se vuoi il team procuratelo pure. Non drammatizzare e non preoccuparti troppo.
D. (pensato): - Mo questa rompicoglioni comincia con le richieste...
Questo e' il calore umano in cui ho scelto di fare questa esperienza. Lo dico senza ironia, non ci crederete. Nella patria dell'assistenzialismo garantito. Lontano dagli ospedali perfetti per le giovani (ariane e non) senza problemi di salute (e di denaro), dove io dicevo grammi e quelli dicevano cup, io spaghetti e quelli  noodles, io volevo gratis e loro 6000 HkD. Troppo stress, troppo diverso e troppo difficile per me, in questa fase della vita che richiedera' particolare calma.
 Credo che, prossimamente,  dobbiate subire qualche altro post sull'evoluzione del binomio diabete-gravidanza. Sperando che i problemi fisici, di salute mi facciano pensare di meno alle solite domande tipo: e' un dono dare la vita in mondo che fa schifo, perche' se la maggior parte dei matrimoni finiscono male il tuo dovrebbe essere un'eccezione, perche' ci tieni tanto a trasmettere a qualcun altro il tuo DNA (che nel mio caso sta per Debole Natura Assicurata)?
Nell'accomiatarmi, visto che ormai appartengo ai mitici"facciotuttoquellochemisuggerisceinternet " vi lascio un pensiero forte (se rasento la bulimia, chiedo venia) che costituisce il mio testamento biologico (o meglio e-biologico considerato che viaggia sul web) : se dovesse succedermi qualcosa nel futuro prossimo che sara' sicuramente ricco di novita' per il mio corpo allontanate i salvalavita B. (hint: non si tratta di Beghelli) dal mio lettuccio.

Staccate tut......Beep Beep.



3 commenti:

Alessandro Grippo ha detto...

Mi piace questo tuo modo di scrivere cosi incazzato. Ho il sangue amaro anche io, dammi il 5! Un saluto, ed in bocca al lupo per il binomio diabete-gravidanza.

Sangue Amaro ha detto...

hey grazie mille! mi sono presa una pausa, ma forse ritorno.....in bocca al lupo anche a te!

Anonimo ha detto...

Ancora in attesa di nuovi post sull'evoluzione del binomio (specie del primo termine). Per il microinfusore ti assicuro che da quando Agnese (10 anni/5 amari/2 con micro) lo usa è cambiata in meglio la vita di tutti. E per quanto ne so la gravdanza è una delle indicazioni maggiori per l'applicazione di mico in adulti!! Cambiare "specialista"?
Ciao da un babbo
a.rive@alice.it